OIG 17
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Un questi giorni si è assistito a diverse segnalazioni di autovelox distrutti… In tutt’Italia… Ma cosa rischiano gli artefici di questa “bravata”… è un illecito? Si paga una multa o c’è il rischio di andare in prigione?

La domanda è molto interessante, ma anche controversa. Esistono due possibili interpretazioni delle norme che regolano il danneggiamento degli autovelox, una più severa e una più mite.

Secondo la prima interpretazione, distruggere un autovelox è un reato di danneggiamento aggravato di un bene pubblico, punito con la reclusione da sei mesi a tre anni, in base all’articolo 635 del codice penale. Questa tesi si basa sul fatto che gli autovelox sono situati in luoghi pubblici o aperti al pubblico, e quindi esposti alla pubblica fede. Ci sono dei precedenti giurisprudenziali che sostengono questa posizione, come la sentenza della Cassazione del 2018 che ha condannato chi aveva distrutto il supporto di una telecamera di videosorveglianza della Polizia locale.

Secondo la seconda interpretazione, invece, distruggere un autovelox è solo un illecito amministrativo da codice della strada, punito con un’ammenda da 42 a 173 euro, in base all’articolo 15. Questa norma vieta di danneggiare in qualsiasi modo le opere, le piantagioni e gli impianti che appartengono alle strade, tra cui rientrerebbero anche gli autovelox. Anche in questo caso, ci sono delle sentenze che hanno applicato questa norma, come quella del tribunale di Firenze del 2005 che ha stabilito che distruggere un autovelox non è reato.

Come vedi, la questione non è affatto semplice, e dipende molto dal caso concreto e dal giudizio del magistrato.

Spero di averti fornito una risposta esaustiva e utile. Se hai altre domande, scrivile nei commenti e non dimenticare di condividere il post con i tuoi amici. 👍


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