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La formazione di patine sui vetri dell’acquario è un fenomeno comune sia negli acquari d’acqua dolce che in quelli marini. Tuttavia, le cause e i rimedi possono variare tra i due tipi di ecosistemi. Esaminiamo insieme i diversi tipi di patine, le loro cause specifiche e come affrontarle.

Patina verde: alghe verdi

Negli acquari d’acqua dolce, le alghe verdi si sviluppano per via di luce eccessiva e alti livelli di nutrienti come nitrati e fosfati. Negli acquari marini, la loro crescita può essere ulteriormente favorita dall’accumulo di nutrienti provenienti da scarti organici e mangimi non consumati.

Rimedi per acqua dolce:

  • Ridurre il fotoperiodo a 6-8 ore al giorno.
  • Monitorare nitrati e fosfati e utilizzare prodotti specifici per abbassarli.
  • Aggiungere piante acquatiche vere per competere con le alghe.
  • Inserire specie mangia-alghe, come Otocinclus o lumache Neritine.

Rimedi per acqua salata:

  • Migliorare l’efficienza dello skimmer per rimuovere i nutrienti organici.
  • Introdurre erbivori marini come pesci chirurgo o lumache turbo.
  • Controllare la qualità dell’acqua mediante cambi parziali regolari e l’uso di resine anti-nutrienti.

Patina marrone: diatomee

Le diatomee, responsabili della patina marrone, si sviluppano grazie ai silicati presenti nell’acqua. Sono comuni nei nuovi acquari, sia dolci che marini, o in sistemi con illuminazione scarsa.

Rimedi per acqua dolce:

  • Attendere che l’acquario si stabilizzi, nei sistemi nuovi.
  • Migliorare l’illade adeguate.
  • Cambiare l’acqua regolarmente per ridurre i silicati.

Rimedi per acqua salata:

  • Utilizzare acqua osmotica per i cambi d’acqua, riducendo l’introduzione di silicati.
  • Inserire organismi come lumache Nassarius o Astrea, utili contro le diatomee.
  • Assicurarsi che il sistema di filtraggio meccanico ed estetico sia efficiente.

Patina bianca: calcare o batteri

La patina bianca è associata a depositi di calcare (specialmente in acqua dura) o a proliferazioni batteriche dovute a squilibri chimici.

Rimedi per acqua dolce:

  • Per depositi di calcare, utilizzare aceto per pulire le superfici esterne.
  • Per i batteri, assicurarsi che il filtro sia pulito e ben funzionante e ridurre l’eccesso di cibo.

Rimedi per acqua salata:

  • Gestire la durezza dell’acqua e l’alcalinità attraverso test e supplementi specifici.
  • Evitare un eccesso di mangimi e migliorare la circolazione dell’acqua per prevenire accumuli organici.

Prevenzione: la chiave del successo

Sia per gli acquari d’acqua dolce che salata, la prevenzione è fondamentale. Cambi d’acqua regolari, parametri chimici stabili e una buona manutenzione generale sono essenziali. Ogni ambiente ha le sue peculiarità, ma un ecosistema equilibrato è sempre la miglior difesa contro problemi come la formazione di patine.


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